Smettere di procrastinare è tanto semplice quanto complicato. A tal proposito, Mark Twain una volta disse che se la prima cosa che fai ogni mattina è mangiare una rana viva, puoi affrontare la giornata con la soddisfazione di sapere che quella è probabilmente la cosa peggiore che ti succederà in tutta la giornata.
Sicuramente si tratta di un’immagine forte, ma devi pensare alla tua “rana” come il tuo compito più grande e più importante, quello su cui hai più probabilità di procrastinare.
Cosa puoi fare in concreto per smettere di procrastinare?
Prima di tutto capire perché tendi a procrastinare: uno dei motivi principali alla base della procrastinazione e della mancanza di motivazione è la confusione su ciò che stai cercando di raggiungere.
Ecco perché la chiarezza è probabilmente il concetto più importante nell’ottica della produttività personale. Infatti se non sai quello che vuoi fare come prima cosa durante una tua giornata di lavoro o studio e darti delle priorità allora già parti sprecando molta della tua energia mentale.
Molte persone vogliono migliorare tutti gli aspetti della loro vita, ma questo obiettivo è troppo vago. Per ottenere risultati concreti devi porti degli obiettivi specifici.
Quindi “migliorare la salute” non dovrebbe essere nella tua lista di obiettivi: è troppo vago. Invece potrebbe rientrare nei tuoi obiettivi: preparare 3 pasti sani cucinati in casa, andare in palestra 3 volte a settimana e dormire 8 ore ogni giorno. Gli obiettivi specifici sono molto più efficaci.
Indice
Come smettere di procrastinare: scrivi i tuoi obiettivi
Un obiettivo che non è scritto, ma presente solo nei tuoi pensieri, non è altro che un desiderio o una fantasia. Quindi, ti consiglio di prendere un foglio di carta ora e fare una lista dei dieci obiettivi che vuoi raggiungere entro il prossimo anno.
Rivedi la tua lista di obiettivi e seleziona l’obiettivo che avrebbe il maggior impatto sulla tua vita se riuscissi a raggiungerlo entro l’anno.
Qualunque sia questo obiettivo:
- scrivilo su un foglio di carta separato;
- stabilisci una scadenza;
- prepara un piano di lavoro;
- agisci in base al piano che hai preparato;
- fai qualcosa che ti avvicini a quell’obiettivo, ogni singolo giorno.
Ma tutto ciò non basta per smettere di procrastinare, infatti dovresti anche pensare ai tuoi obiettivi e rivederli quotidianamente, in modo che siano sempre attuali e utili. Ogni mattina, prima di iniziare la tua giornata lavorativa, agisci in maniera concreta sull’obiettivo più importante su cui stai lavorando.
Come fare le cose che devi fare
Come si mangia un elefante? Un morso alla volta.
Quindi, come possiamo raggiungere obiettivi giganteschi: semplice, nello stesso modo.
Sicuramente mangiare un elefante non è una tua priorità, ma devi seguire lo stesso modus operandi: definisci i tuoi obiettivi, li scomponi in attività specifiche da seguire passo dopo passo, e inizi con la prima.
La chiave sta nel preparare un piano: e più dettagliato è il tuo piano, più facile sarà per te smettere di procrastinare.
Facciamo un esempio pratico: il tuo obiettivo è quello di correre una maratona e solamente a pensarci ti assale lo scoraggiamento per l’impresa titanica. Allora proviamo a scomporre l’obiettivo:
- Primo: compra scarpe da corsa;
- Secondo: segui un piano di allenamento;
- Terzo: corri tre volte a settimana, 15 minuti ciascuna, mentre aumenti gradualmente il tempo di corsa nelle settimane successive.
Correre una maratona può sembrare spaventoso, ma “comprare scarpe da corsa” o fare una corsa di 15 minuti, non fa così paura. Per questo la chiave per raggiungere grandi obiettivi è la pianificazione e la scomposizione in obiettivi più piccoli già alla nostra portata.
Vedere i tuoi progressi che si concretizzano fisicamente attraverso la tua lista ti motiva ed energizza e questo ti consentirà di smettere di procrastinare.
Come smetter di procrastinare nel lavoro
Forse non ci hai mai fatto caso, ma la parte più difficile di qualsiasi compito importante sta proprio nell’iniziare: una volta che inizi a lavorare su un compito importante, la spinta a continuare è naturale.
E uno dei modi migliori che hai a disposizione per superare la tendenza a procrastinare è avere tutto ciò di cui hai bisogno a portata di mano prima di iniziare.
Pensa a preparare un pasto completo: se hai a disposizione tutti gli ingredienti diventa tutto più facile, infatti puoi disporre tutti gli ingredienti sul piano di lavoro e poi inizia a preparare il pasto.
Quindi inizia liberando la tua scrivania o il tuo spazio di lavoro in modo da avere davanti solo un compito, su cui devi concentrarti: tieni tutto quello che ti può servire a portata di mano, in modo da non dover muoverti o alzarti molto per procurartelo.
Dedica del tempo a creare un’area di lavoro in cui ti ti trovi a tuo agio: questo rende più facile iniziare e continuare a lavorare sul tuo compito.
Email, messaggi, telefonate: tutte queste distrazioni sono deleterie, ti fanno perdere la concentrazione. Quando hai un compito importante da svolgere devi eliminarle: non rispondere alle chiamate, non controllare le notifiche e chiudi la casella di posta.
Come smetter di procrastinare: prenditi cura di te
E non dimenticare di massimizzare le tue energie personali.
Devi ricordare sempre che il tuo corpo è come una macchina che utilizza cibo, acqua e riposo per generare energia. Energia che utilizzi per raggiungere obiettivi importanti.
Quando sei completamente riposato, puoi fare il doppio o addirittura il triplo del lavoro rispetto a quando sei stanco o addirittura hai esaurito la tua riserva di energia. Quindi, per essere produttivo, devi prenderti cura dei tuoi livelli di energia: perché più sei stanco, peggiore sarà la qualità del tuo lavoro.
Proprio la stanchezza è un altro dei motivi principali che ti spingono a procrastinare: se provi a iniziare un lavoro complesso quando sei stanco, ti manca energia ed entusiasmo, i risultati non saranno mai ottimali. Sei come il motore di un’automobile in una mattinata particolarmente fredda: non riesci proprio a partire, nonostante tutti gli sforzi.
Ogni volta che ti senti stanco e sopraffatto dalla fatica, la scelta migliore che puoi fare è quella di fermarti e prenderti una pausa per “ricaricare”. Farai più lavoro il giorno successivo quando ti sarai riposato: lavorare da affaticati non è produttivo.
Quindi dormi abbastanza e assicurati di prenderti cura della tua salute fisica con la giusta dose di esercizio fisico.
